lunedì 3 marzo 2003




























 


 


 


 


 


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Turchia, speaker Parlamento: mozione truppe Usa respinta

ANKARA (Reuters) - Il presidente del Parlamento turco ha annunciato che il voto odierno per consentire lo schieramento di truppe Usa nel paese per un'eventuale guerra all'Ira è stato respinto. Lo ha riferito ai giornalisti un deputato. Il voto - a porte chiuse - è finito con 264 voti a favore, 251 contrari e 19 astensioni: apparentemente una vittoria, pur se di misura, per il governo, che già aveva dato parere favorevole. Ma l'opposizione ha contestato il risultato del voto sostenendo che i 264 voti a favore non rappresentano la necessaria maggioranza. I deputati sono 534, e dunque per il partito repubblicano popolare sarebbero occorsi 267 voti. Il governo deve decidere ora se ripresentare una mozione simile e ottenere il necessario consenso. La risoluzione, che aprirebbe anche la strada all'invio di truppe turche nel paese confinante in caso di guerra, è stata votata dopo un dibattito di alcune ore su un tema che ha generato una vasta opposizione nel paese, con manifestazioni di massa. La decisione, cruciale per gli strateghi Usa, aprirebbe le basi militari a circa 62.000 soldati americani per dare vita a un "fronte nord" verso l'Iraq, riducendo secondo gli esperti la durata di un'eventuale conflitto. Temendo le conseguenze economiche e politiche della guerra, Ankara è stata incerta se dare o no il proprio assenso. Il rigetto delle richieste Usa priverebbe però il paese del supporto finanziario statunitense escludendola anche da qualsiasi possibilità di dire la sua sulla sistemazione del nord dell'Iraq, dove la Turchia ha forti interessi.


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