sabato 26 giugno 2004

Una vittoria degna dell'Iliade


ANGELOS CHARISTEAS, Fiche d'identité, Pays, Grèce. Age, 24 ans. Date de naissance, 9 février 1980. Taille, 1m91. Poids, 82 kg. Poste, Attaquant. Club actuel, Werder Brême




Una vittoria degna dell'Iliade. Che sancisce un primato assoluto. Per la prima volta nella sua storia la Grecia ha raggiunto la semifinale di una competizione europea per nazioni. Un traguardo conquistato con pieno merito, battendo la Francia di Zidane e compagni per 1-0. (Corriere)


24 giugno 2004 - 15 ' sec tempo
Zagorakis con un numero si beve Lizarazu sulla destra e mette in mezzo un pallone preciso per la testa di Charisteas che incorna di prepotenza.


Voi che aveste le acque cefisie
e abitate una terra bella di puledri,
o famose nel canto Chárites regine
della limpida Orcomeno, degli antichi Minii custodi,
udite: io prego. Perché per voi piacere
e dolcezza si compiono ai mortali, sempre -
se uno abbia talento bellezza gloria.
Senza le sacre Chárites non intrecciano
danze, non banchetti
gli dèi: dispensiere
di tutto in cielo - i troni accanto
ad Apollo Pýthios dall'arco d'oro -,
venerano la maestà perenne del padre olimpio.
O augusta Aglaía
ed amica del canto Euphrosýne, figlie
del dio supremo, ascoltate ora; e tu Thalía
amante del canto, guarda il corteo che per sorte amica
avanza leggero. A cantare Asópichos
nel modo lidio con mestiere di poeta venni,
perché vinse ad Olimpia la città dei Minii
per grazia tua. Alle nere mura della casa
di Persephóne ora va, Echó, e reca
al padre il messaggio di gloria: e propizia
a Kleódamos, digli del figlio - come per lui
nella vallata celebre di Pisa
la giovane chioma con ali di nobili gare inghirlandarono.


Tu che regni supremo, ampio, su Olimpia, risparmia invidia


per sempre alla mia lode, o Zeus padre:


conserva incolume questa città


e drizza il vanto del fato di Xenophôn.


Accogli il rito festivo, il corteo di corone


che porta con sé dalla piana di Pisa,


vincitore nel pentatlo ed anche nella corsa allo stadio.


Non giunse a tanto nessun mortale finora.


Pindaro


Festa è nell'aria, festa in ogni via.
Se per poco, che importa?
Nessun'offesa varcava la porta,
s'incrociavano grida ch'eran razzi.
La vostra gloria, undici ragazzi,
come un fiume d'amore orna la Grecia
. (Saba con variante)

Nessun commento:

Posta un commento