martedì 15 novembre 2005

Giornata grigia; le foglie d'autunno
fanno tappeto da me sul lungarno
.
Scusa lettore se oggi non manco 
di sparger sul post del
fosforo bianco.

La tempesta


Si scatenò una tempesta di fuoco così intensa che nessuno mai fino a quel giorno l’avrebbe creduta possibile.
Il fuoco, levandosi in cielo in vampe alte fino a duemila metri, attirava a sé l’ossigeno con una violenza tale che le correnti d’aria raggiunsero la forza di uragani…simili ad una mareggiata, lingue di fuoco alte come palazzi si riversavano nelle strade ad una velocità di oltre 150 chilometri all’ora…in alcuni canali ardeva anche l’acqua…ovunque corpi orribilmente dilaniati. (Il giorno dopo) su alcuni corpi orrendamente dilaniati guizzavano ancora le fiammelle azzurre del fosforo.


Qui


L'ho scaricato, salvato sul mio Pc, copiato sul CD. Ora lo porto a Enzo che me l'ha chiesto, a nome anche di altri. Fallo anche te. (ricordati di scaricarlo da download video, non da streaming video; scusa dell'ovvietà, ma se non le lo diceva Simone ero ancora lì a imprecare contro Negroponte).

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