venerdì 6 febbraio 2009

Pensando a Galileo


Venerdì 6 febbraio non andate fuori casa, collegatevi con Internet. Con i telescopi remoti andremo a esplorare la costellazione del Leone. La serata di osservazione fa parte del Calendario UAI 2009


Una costellazione sopra di noi: il Leone




Venerdì 6 febbraio non andate fuori casa, collegatevi con Internet. E’ il primo venerdì del mese, e potrete collegarvi al telescopio remoto UAI (http://telescopioremoto.uai.it ) e agli altri tele remoti Skylive per un fantastico viaggio nello spazio. Con i telescopi remoti andremo a esplorare la costellazione del Leone. Dalle 21:30 alle 23:00, nell’ ambito dell’ Anno Internazionale dell’ Astronomia.


Partendo dalle stelle a noi piu’ vicine, a poche decine di anni luce dalla Terra, ci proietteremo oltre la Galassia. La posizione della costellazione rispetto al piano della Via Lattea ci permetterà infatti un viaggio attraverso galassie, ammassi e superammassi di galassie fino a distanze misurabili in miliardi di anni luce.


Le immagini che verranno scattate dallo staff di Skylive saranno commentate in audio, costruendo il viaggio attraverso gli oggetti deep-sky del Leone. 


Il collegamento è, come sempre su Skylive, gratuito. Chiedere la password gratuita (che varrà per sempre) sul sito www.skylive.it (almeno 24 ore prima del collegamento) e quindi fare il download del programma Skylive-NG che con due semplici click si installerà automaticamente sul vostro PC.


M66 nella costellazione del Leone Maggiore


 

 M66 nel Leone fotografata con il tele #6 Skylive 


Ricordiamo come Skylive ospiti a Pedara, sulle pendici dell’ Etna, 4 telescopi remoti, tra cui il telescopio remoto UAI, e altri due tele remoti in Australia. Il collegamento e il download delle immagini è completamente gratuito per tutti gli astrofili che richiedano la password personale (www.skylive.it ). Un piccolo abbonamento (18 euro/mese o 150 euro/anno), abilita l’utente al controllo completo, in piena autonomia e senza limite di orario, in modo condiviso, di tutti i telescopi italiani e australiani. Forti sconti per i soci UAI e per i docenti delle Scuole.


Giorgio Bianciardi



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