mercoledì 18 novembre 2009

Eutanasia o della buona morte





Robert Enke

 


OLANDA - Come togliersi la vita: un sito informa

Notizia

16 novembre 2009 10:23

 Se in Germania c'è grande commozione per il portiere della nazionale di calcio, Robert Enke, che, depresso, pochi giorni fa si è buttato sotto un treno, l'olandese NVVE ("associazione per la fine volontaria della vita") ha messo su Internet un sito di istruzioni al suicidio. Vi può accedere chiunque abbia compiuto sedici anni, e che sia membro dell'associazione NVVE in regola con la quota annuale di 17,50 euro. La pagina internet è una guida al suicidio con farmaci. "Sappiamo che molte persone cercano questo tipo d'informazione. E vogliamo impedire che si uccidano nei modi più brutali -gettandosi sotto il treno o impiccandosi", spiega la direttrice Petra de Jong, la quale non crede che la sua associazione possa essere perseguita per quest'iniziativa, sebbene in Olanda l'aiuto al suicidio sia vietato. "Noi non diamo istruzioni, non agiamo in proprio, forniamo solo informazioni". I farmaci proposti sono indolori, hanno obbligo di ricetta e portano alla morte entro due-dodici ore. In precedenza, lo psichiatra olandese Boudewijn Chabot aveva pubblicato un libro sul suicidio tramite il digiuno. Secondo NVVE, in Olanda ci sono migliaia di persone intenzionate a morire, soprattutto tra i 60 e i 70 anni; molti sono malati gravi, diversi in procinto di diventare dementi e che vorrebbero non dover pesare sulla propria famiglia. 

(email di M.Laura Cattinari, vicepresidente di Libera Uscita - a cui sono iscritto).


L'ho chiesta per me nel testamento biologico depositato presso il notaio Ardigò, piazza Strozzi, Firenze. Naturalmente non l'otterrò. Tranquilli, tutto bene. Dedico questo post a A.M. mio compaesano, cacciatore, un colpo di carabina, pallettone - credo da cinghiale o capriolo -, testa avvolta in un sacchetto di naylon per non sporcare di sangue la terrazza, biglietto semplice di saluto...Questo quanto ho potuto sapere. Poco di più, perché non si parla di questa cosa. L'altro conoscente, sempre in Casentino, "si è impiccato", non so altro, vorrei sapere come ma non si chiede più di tanto. Penso sempre al Dott.Conciani, qui a Firenze, che dopo aver dato ricette atte al suicidio volontario, espulso dall'Ordine, sigillato l'ambulatorio, si è impiccato tre volte, prima di riuscire a sottrarsi alla pietà dei congiunti..Un eroe civile. Penso a questa maggioranza parlamentare tutta borsa e niente cuore né cervello. Riusciremo a suicidarla? Ci terrei ad arrivare secondo. E morire, se del caso, come un cane a cui si vuol bene.

 


PS. Caro Robert,

Ci mancherai perché eri un portiere straordinario, ma soprattutto perché eri una persona eccezionale. Noi siamo una squadra e tu ne farai sempre parte.    ...Perché non abbiamo potuto aiutarti? Perché non hai potuto, non hai voluto parlarci dei tuoi problemi? Forse in uno sport e in una società così competitivi, non c'è spazio per parlare di paure e malattie?

 (dalla lettera d'addio dei calciatori della nazionale tedesca).

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